sabato 4 settembre 2010

Fiaccolata

No all’indifferenza. La comunità civile di Trebisacce si stringe
attorno alla compianta signora Dorina, vittima del tragico incidente
del 31 agosto scorso, sui binari della stazione di Trebisacce. La
lavoratrice rumena, sarà ricordata con una Messa, che si terrà presso
l’Ospedale Guido Chidichimo di Trebisacce, al termine di una
fiaccolata, che partirà dal piazzale della stazione FS. Il raduno dei
partecipanti è previsto per le 19:30 di mercoledì 8 settembre, appunto
presso il piazzale della stazione. La fiaccolata si svolgerà lungo via
Alfredo Lutri Medaglia d’Oro, e Viale
della Libertà, per confluire nell’area antistante all’ingresso
principale dell’Ospedale,
dove sarà allestito l’Altare accanto alla statua S. Padre Pio da Petrelcina.
E’ più che un dovere: è un’esigenza, quella che Trebisacce sente di
esprimere, con questo gesto. I Princìpi ed i Valori religiosi, etici,
morali e civici, sono i pilastri su cui si costruisce il contratto
sociale, sul quale si basa il concetto stesso di Consorzio Umano. La
comunità ha il dovere di conservare e trasmettere le esperienze e le
tradizioni stratificatesi nei secoli, quindi di dar valore ed
espressione allo spirito di Pietà e di Compassione, anche affinché i
giovani, ovvero i ricambi sociali, possano attingere a quel pozzo di
sentimenti e di umanità che permette a milioni di uomini e donne, di
convivere e condividere il pianeta, nella pace, nel rispetto reciproco
ed in spirito di comunione e mutua assistenza. Senza questi Princìpi,
prevarrebbe il concetto “homo homini lupus”, e sarebbe la fine della
Civiltà. L’incontro vuole altresì sensibilizzare le coscienze,
riguardo ai disagi ed ai ritardi che il territorio dell’Alto Jonio
subisce, sconta e fa scontare, invitando tutti sin d’ora a meditare e
riflettere sull’arretratezza dei treni delle nostre tratte, sulla
famigerata 106 Jonica - strada della morte, sul resto della rete
stradale, sull’assenza di un Ospedale di Zona attivo ed efficiente, e
su tutti gli altri disservizi di cui, in fondo, anche noi abbiamo una
parte di colpa, con la nostra omertà e la nostra fatalistica
indolenza. Chiariamo comunque, che si tratterà esclusivamente di un
tributo spirituale e di solidarietà alla sfortunata Dorina, esteso
alle altre tante vittime delle problematiche sopra esposte; pertanto
l’estremo commiato sarà espresso esclusivamente dalle autorità
religiose. Eviteremo così ogni ipotesi di strumentalizzazione della
tragedia. L’iniziativa nasce da alcune associazioni di categoria,
culturali, e di volontariato, operanti su Trebisacce, e nell’ambiente
politico-amministrativo, nonché degli operatori sanitari, ed ha
immediatamente trovato condivisione nelle 4 parrocchie locali, in
alcune altre dei paesi dell’Alto Jonio, nei gruppi di preghiera, e
nelle comunità degli immigrati.
Mercoledì 8 settembre, fiaccolata e Messa in memoria della signora Dorina.
Walter Astorino