domenica 18 luglio 2010

Oliverio:"L'ospedale di Trebisacce va sostenuto e potenziato"

Politiche Sociali - Cosenza, 06/07/2010 18:00

“L’ospedale di Trebisacce rappresenta un presidio particolarmente importante in un’area vasta come quella dell’Alto Ionio cosentino e, come tale, va adeguatamente sostenuto e potenziato”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, nel corso di un incontro richiesto dai sindaci e dagli amministratori locali dell’Alto Ionio cosentino svoltosi presso la Sala della Giunta provinciale a cui hanno preso parte il presidente della Comunità Montana dell’Alto Ionio, Pietro Groia, il sindaco di Amendolara e Consigliere Provinciale, Mario Melfi, il Consigliere Provinciale Giuseppe Ranù, il sindaco di Plataci, Francescio Tursi, il sindaco di Castroregio, Tonino Santagada, il sindaco di Alessandria del Carretto, Vincenzo Gaudio, il sindaco di Francavilla Marittima Paolo Munno, il sindaco di San Lorenzo Bellizzi, Pietro Scaravaglione, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Montegiordano, Antonio Mundo, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cerchiara di Calabria, Mario Guadagna, il vice sindaco del Comune di Villapiana, Vincenzo Mastrota, il capogruppo di minoranza del Comune di Trebisacce, Rocco Soldato e il presidente dell’Assopec di Trebisacce Walter Astorino.
“Come Provincia –ha proseguito il Presidente Oliverio, al termine di una serie di interventi che hanno denunciato il progressivo depotenziamento della struttura ospedaliera- non abbiamo competenze specifiche in materia sanitaria che ci consentono di intervenire direttamente per dare risposte ai problemi che riguardano i nostri territori e le nostre popolazioni. Ciò chiaramente non significa che siamo insensibili alle richieste che provengono dalle popolazioni, tanto più quando esse corrispondono a valutazioni oggettive, non strumentali e non sono dettate da spinte meramente localistiche”.
“Dell’ospedale “Chidichimo” –ha aggiunto il presidente della Provincia di Cosenza- ci siamo già occupati in passato con la precedente Giunta regionale guidata da Agazio Loiero e continueremo ad occuparcene, sostenendo con convinzione l’iniziativa dei sindaci e degli amministratori locali a difesa di questa importante struttura “di frontiera” come, peraltro, previsto dal “Piano di Rientro” assunto dalla Regione che, giustamente, non pone il presidio ospedaliero di Trebisacce tra quelli che devono essere chiusi”.
“La preoccupazione dei sindaci e degli amministratori locali –ha concluso il presidente Oliverio- è profondamente fondata e motivata. Per questo motivo è necessario bloccare ed invertire immediatamente il processo progressivo di depotenziamento di una struttura che costituisce un punto di riferimento essenziale per le popolazioni dell’Alto Ionio cosentino”.