I governatori e commissari straordinari di quattro Regioni che hanno problemi per il deficit sanitario sono stati ricevuti a Palazzo Chigi. C'erano Lazio, Campania, Calabria e Molise. Il governo, ha spiegato il presidente della Campania Caldoro, 'ha detto che le regioni con deficit sanitario dovranno aumentare le tasse fino al suo ripianamento'. Il ministro della sanita' Fazio ha riferito il no ai fondi Fas per le aree sottosviluppate per le quattro regioni. Queste potrebbero dunque, per ovviare a questa mancanza di fondi, essere costrette ad alzare le tasse. Fazio spiega il no: 'Il governo ha ritenuto di non dare il via libera alla richiesta di utilizzo dei fondi Fas per ripianare il deficit di quattro regioni. La motivazione e' che queste regioni non hanno dato garanzie ai tavoli di monitoraggio sia per quanto riguarda la certezza dei conti sia per quanto riguarda il fatto di avere avviato di processi di riqualificazione della rete assistenziale'. Non dando questo tipo di garanzie, specifica il ministro, 'si e' creata una situazione tale in cui non si puo' consentire di utilizzare i fondi Fas come un bancomat. In altre parole questi fondi devono essere utilizzati non certo per ripianare il deficit ma solo nel momento in cui le Regioni avranno dato concrete dimostrazioni di voler avviare processi di risanamento'. Fazio ha infine ricordato che per tre regioni, Campania, Lazio e Calabria, 'le responsabilita' non sono evidentemente degli attuali governatori ma dei governi precedenti'.
(ANSA) - ROMA, 13 MAG